
Anacapri
Nella parte alta dell'isola di Capri si trova questo posto meraviglioso.
Le Boffe sono il centro storico, assolutamente da vedere con le sue piazze, chiese e vicoli medioevali. A nord lasciatevi attrarre da Villa San Michele e il suo stupendo parco con una vista mozzafiato sul Golfo di Napoli e sul Vesuvio.
La Migliera sul lato sud offre un panorama da cartolina sul mare e sui Faraglioni mentre, a sudovest, trovate uno dei fari più grandi d’Italia che va visitato al tramonto.
Vuoi sapere qualcosa in più sulla storia, sui monumenti e i personaggi di Capri? Qui trovi le spiegazioni di ogni icona del Capri Wimmelbook, partendo dall'angolo in alto a sinistra di ogni tavola, e procedendo in senso orario.

Axel Munthe (1957-1949)
Medico svedese, scrittore e grande animalista. Scrisse nel 1929 un bestseller mondiale che finora è letto e riletto e vale sempre la pena di rileggere: 'Il libro di San Michele'. Racconta la storia della sua vita a Parigi, Roma e Capri. Un'altra sua passione - oltre ai cani - era l'Antichità con le sue tracce. Difatti, nella sua villa ad Anacapri si trovano centinaia di reperti antichi, integrati nelle mura

Pinguino
Anche se prima o poi tutti vengono a Capri, ci sono seri dubbi sul fatto che un giorno si possa incontrare un pinguino sull'isola!

Rosa
La regina dei fiori si trova anche nei giardini dell'isola di Capri - e i suoi petali vengono lanciati dai fedeli durante la processione di Sant'Antonio

Villa San Michele
Decisamente la villa e il parco più straordinarii da vedere ad Anacapri: per fare un tuffo nella storia e vivere la passione del medico svedese Axel Munthe per la 'sua' isola. Un paradiso terrestre, curato con l'amore degli svedesi. Un paese tra l'altro con lungimiranza: Villa San Michele è oltre a un museo anche sede del consolato svedese

Quaglia
Il più famoso e appassionato cacciatore di quaglie - che passavano a Capri in primavera e in autunno - era il Re Ferdinando IV alla fine del Settecento. Le quaglie si cacciavano con le reti

Faro
Il Faro di Punta Carena è attivo dal 1867 e rappresenta, dopo quello di Genova, il secondo faro più grande d'Italia. Luogo ideale per vedere il tramonto più romantico dell'isola

Serpente
Ci sono anche i serpenti a Capri - ma solo quelli non pericolosi come la biscia - e scappano perché hanno più paura di te di quanta tu ne abbia di loro!

Gina Lollobrigida (*1927)
Attrice italiana di fama internazionale dagli anni Cinquanta. Sex symbol e habitué di Capri

Colomba
La colomba si vede anche in Piazzetta

Saraceno
Dal Medioevo agli inizi dell' Ottocento durarono le incursioni da parte dei Saraceni dal Mar Mediterraneo. Capri era preda facile: era più esposta e dal Golfo si arriva facilmente

Gabbiano
Il Gabbiano fa parte della fauna di Capri e gli piace il panino che ti sei portato al mare... attenzione allora!

Sant'Antonio
Il Santo protettore di Anacapri viene festeggiato dagli anacapresi con una bella processione il 13 giugno. Il fiore di S. Antonio è il giglio

Compton Mackenzie (1883-1972)
Scrittore inglese, scrisse due romanzi su Capri, nei quali illustrò la turbolenta vita emotiva e le particolarità dei suoi stravaganti amici e conoscenti, nonché i loro rapporti e le relazioni amorose

Bufala
La bufala non vive a Capri ma viene nominata spesso per la sua mozzarella che insieme col pomodoro e basilico fa parte del piatto tipico 'insalata caprese'

Upupa
Un uccello curioso che si vede anche a Capri

Sirena
Naturalmente i capresi credono che Omero abbia ambientato la sua storia delle Sirene a Capri: facile da credere per come è incantevole l'isola

Pappagallo
Maxim Gorki possedeva un pappagallo durante il suo soggiorno a Capri. O almeno si faceva vedere col pappagallo sulla spalla

Cetrella
Posto fantastico sul Monte Solaro con una chiesa semplice e popolare che una volta era in possesso della famiglia Cerio

Scimmia
Animale esotico che arrivava a Capri con personaggi come la Marchesa Casati Stampa. Una scimmia curiosa da vedere si trova sul pavimento nella Chiesa di San Michele ad Anacapri

Cammello
Non si è ancora visto un cammello vivo a Capri, ma questo del libro è scappato dalla Genesi raffigurata sul pavimento della Chiesa San Michele di Anacapri

Torre Materita
Axel Munthe si ritirò in questa torre perché a causa di una malattia degli occhi non poteva più sopportare la luce forte della sua amata Villa San Michele

Squalo
Lo squalo preferisce acque più fredde di quelle di Capri

Torre della Guardia
Il nome lo dice: i guardiani in questa torre dovevano - fin dai tempi antichi - sorvegliare nel caso qualcuno con cattive intenzioni, magari di notte, si fosse avvicinato all'isola

Delfino
Giocherelloni, i delfini si vedono spesso nel mare intorno Capri accompagnare le imbarcazioni. Quando ti trovi sul mare, osserva bene: forse stanno accompagnando anche te!

Unicorno di San Michele
Unicorno di San Michele: nel pavimento di maioliche del 1761 l'attrazione principale non sono Adamo ed Eva ma gli animali che lo straordinario artista Leonardo Chiaiese ha dipinto secondo la sua immaginazione, tra cui anche l'unicorno

San Michele
Chiesa monumentale del Settecento in Anacapri. Un capolavoro, con il pavimento di maiolica che rappresenta la cacciata di Adamo ed Eva dal Paradiso, trattato "con i piedi" per secoli. Unici e fantasiosi sono gli animali, il leone per esempio ha delle orecchie umane!

Farfalla
Sappiamo che gli uccelli sono migratori, ma anche gli insetti! Esistono infatti diverse specie di farfalle che annualmente si spostano per lunghi tratti. La farfalla "Vanessa Atalanta" per esempio è presente a Capri in inverno, poi si sposta verso nord. Otto Sohn-Rethel, un'artista tedesco, studiava questo fenomeno a Capri all'inizio del Novecento e donò la sua collezione a Ignazio Cerio per il suo museo. Ancora lo chiamano il "Farfallaro"

Graham Greene (1904-1991)
Fu uno scrittore e viaggiatore inglese di fama internazionale che trascorse a Capri almeno 1 mese all'anno, per più di 40 anni: nel 1948 comprò ad Anacapri Villa Il Rosaio per poter scrivere in santa pace. "Qua riesco a fare in un mese quello che posso fare altrove in sei"

Monte Solaro
Domina l'isola con i suoi 589 metri. Vista fantastica e flora stupenda. In ogni stagione trovi una fioritura diversa: Erica d'inverno; orchidee selvatiche e ginestra primavera e inizio estate...

Castello Barbarossa
Federico Barbarossa, il re degli svevi, non c'entra nulla con questo posto fantastico che è stato costruito probabilmente alla fine del IX secolo. Il castello di Anacapri viene chiamato così a causa del soprannome del corsaro ottomano Khayr al-Din che lo espugnò nel 1535: evidentemente questo personaggio aveva la barba rossa!

Angelo
Gli angeli di Capri, quelli visibili, hanno facce curiose: assomigliano con le loro guance piene ad Eolo, il dio dei venti

Limone
Il limone di Capri porta il nome di "Ovale di Sorrento" - si usa per il Limoncello e per tanti piatti tipici come la torta al limone e il gelato al limone

Pallone
Giocare a pallone piace a tutti...anche a Capri!

Pesca Spada
Il pesce spada ha una carne magra e prelibata ed è molto amato per questo anche dalla cucina caprese
Capri Wimmelbook € 15
Capri Amore Mio Wimmelbook è un ambasciatore di Capri! Descrive l’isola in tutte le sue sfaccettature,
in modo divertente e solare. Attraverso le immagini, racconta la storia di Capri, i suoi monumenti e i personaggi
che l'hanno resa famosa in tutto il mondo!
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Pino e Sofia
La storia di Capri è arricchita dai due protagonisti che, simbolicamente, mettono fine allo storico antagonismo tra Capri ed Anacapri: Pino, la lucertola azzurra di Capri, si innamora di Sofia, la capretta di Anacapri, e i due trovano, oltre all'amore, il famoso tesoro di Tiberio, sepolto da millenni nella Grotta Azzurra.